Milos è una piccola isola vulcanica che appartiene all’arcipelago delle Cicladi, che richiama l’attenzione in maniera particolare per il suo paesaggio naturale, formato da montagne colorate che fanno da sfondo alle attraenti spiagge di acqua calma e cristallina.
L’isola di Milos è situata a circa 150km a sudest di Atene, con un’estensione approssimativa di 151kmq. Una delle particolarità per cui è conosciuta ed alla quale ha dato anche il nome è la celebre statua greca della Venere di Milo, risalente al 130 a.C. e ritrovata proprio su quest’isola nel 1820, attualmente conservata al museo del Louvre di Parigi.
Anche se quest’isola non è turistica come le sue vicine, le sue caratteristiche geologiche che rendono le spiagge così affascinanti e diverse sono simili a quelle di Santorini. Tra tutte quelle di Hivadolimni, Pollonia, Sarakiniko, Firopotamos, Papafragas, Agia Kiriaki, Provatas.
Il capoluogo dell’isola è l’omonima Milos, chiamata anche Plaka, posta su una collina che richiama l’attenzione soprattutto per un castello con una spettacolare vista panoramica. Spicca anche il porto principale, Adamas, con le tipiche case bianche mediterranee, dall’architettura cicladica, e le strade in pietra.
Milos è raggiungibile da Atene anche in aereo, ma i voli non sono molto frequenti; molto meglio utilizzare il traghetto che parte quotidianamente dal Pireo e compie il tragitto in circa sei ore, con prezzo variabile di qualche decina di euro.
Cosa vedere a Milos
Milos è un’isola ricca di storia e mitologia, piena di musei e monumenti. Su quest’isola greca si possono trovare molti angoli suggestivi, fantastiche spiagge e dei villaggi unici che uniscono lo stile classico a quello attuale.
Cosa visitare di bello e interessante durante una vacanza in questa piccola terra greca nell’Egeo?
Uno dei siti archeologici più importanti di Milos sono le sue famose catacombe, scoperte nel 1844 e che si stima siano state costruite verso la fine del I secolo. Le catacombe sono in totale tre, naturalmente nel sottosuolo, interconnesse tramite dei corridoi lunghi circa 200 metri a cui si accede ad almeno 5 tombe scavate nella roccia per ogni lato.
Queste catacombe non erano usate solo per seppellire i morti, ma anche come chiese cristiane nell’epoca in cui i Romani perseguitavano i cristiani, dimostrando che il cristianesimo si diffuse presto sull’isola di Milos.
Le catacombe di Milos si trovano nel piccolo villaggio di Tripiti, a circa 150m sul livello del mare. Per raggiungerle bisogna camminare un po’ per una collina ripida. I cristiani le costruirono in questa posizione perché era buona per nascondersi dai persecutori Romani, scavando duramente la roccia vulcanica. Oggi sono considerate tra i più grandi esempi di cimiteri cristiani e tra i primi monumenti paleocristiani.
Sempre in prossimità del villaggio di Tripiti, su un pendio roccioso vicino alla catacombe si trova l’antico teatro romano di Milos che i Romani costruirono durante il periodo ellenistico. In realtà la maggior parte di esso è in rovina e non ha la forma iniziale, ma è ancora oggi usato per organizzare festival ed eventi culturali.
Il Museo delle Miniere di Milos è dedicato alla tradizione mineraria di quest’isola e ne mostra la sua evoluzione nel tempo. Si può visitare ogni giorno gratuitamente. Si trova nel villaggio di Adamas ed ha circa 15mila visitatori ogni anno.
All’interno del museo è possibile vedere oggetti, immagini e foto che raffigurano l’unicità della geologia di Milos. È possibile conoscere la sua storia mineraria ed apprezzare un tributo alle persone che hanno lavorato nelle miniere in passato.
Il Museo di Storia e Folklore di Milos si trova in una casa antica di duecento anni, nel cortile della chiesa di Panagia Korfiatissa, su una collina di Plaka. È un piccolo museo ma con interessanti esposizioni che raffigurano la vita quotidiana sull’isola di Milos dal XVII secolo ai giorni nostri.
Il museo è stato fondato nel 1967 ed espone costumi tradizionali, attrezzi agricoli, telai, utensili da cucina e tutti quegli oggetti che facevano parte della vita quotidiana dei suoi abitanti.
Ancora a Plaka, abbastanza vicino, si trova anche il Museo Archeologico di Milos, ospitato in un edificio neoclassico di fine Ottocento. Dopo alcuni lavori di ristrutturazione, ha aperto come museo nel 1985 e nel suo ingresso si può ammirare una copia della famosa Venere di Milo.
Questa celebre statua è stata ritrovata a Milos da un contadino nel 1870 e si trova nel Museo del Louvre di Parigi. All’interno del museo è possibile vedere ritrovamenti preistorici di Pylakopi, sculture, rilievi, oltre a lavori realizzati da pittori e ceramisti locali. Ha reperti archeologici che risalgono al Neolitico e statue di epoca classica.
Il Museo Ecclesiastico di Milos si trova nella chiesa della Santissima Trinità, vicino il lungomare di Adamas. Questo museo è piccolo ma può annoverare un bel numero di preziosi oggetti ecclesiastici dall’epoca Veneziana fino a oggi. Nel museo si possono vedere rare icone bizantine, sculture in legno di epoca Veneziana, offerte votive in oro di greci emigrati all’estero e tanti altri oggetti.
La chiesa in cui si trova il museo è stata costruita nel XVII secolo in una forma architettonica molto rara, anche se nel corso del tempo ha subito molte ristrutturazioni. Nel suo cortile si può ammirare un mosaico a rilievo con impressionanti scene tratte dalla Bibbia.
Le spiagge più belle di Milos
Milos è famosa per le sue spiagge uniche e spettacolari, con baie incredibili che creano spiagge rocciose di origine vulcanica, circondate da scogliere in un paesaggio indimenticabile, ma anche belle spiagge di sabbia bianca che non hanno niente da invidiare a quelle caraibiche.
Sarakiniko Beach, con le sue rocce bianche ti farà immergere in uno scenario davvero magico. Questa è una delle spiagge più belle e probabilmente anche la più fotografata.
Vicina si trova Papafrangas Beach, piccola spiaggia di sabbia racchiusa tra due enormi formazioni rocciose dove si formano diverse grotte.
La spiaggia di Pollonia è una piccola spiaggia di sabbia nell’omonimo villaggio, dove l’acqua è poco profonda e quindi adatta anche al divertimento delle famiglie con bambini.
Nella spiaggia di Paleochori si trovano sorgenti termali in mare, con leggeri cambiamenti di temperatura capaci di far godere sensazioni uniche.
Papikinou Beach è una spiaggia meravigliosa con acqua cristallina che può vantare la Bandiera Blu.
Nella parte meridionale dell’isola c’è una delle spiagge più famose, quella di Tsigrado Beach, quasi sempre affollata di gente. Una spiaggia meravigliosa, con rocce colorate e sabbia, è quella di Firiplaka, che offre anche la possibilità di ammirare incredibili tramonti sul mare.
Provatas Beach è una spiaggia di sabbia rossastra, ideale anche per i bambini perchè l’acqua non è molto profonda. A Gerontas Beach invece la sabbia è scura, circondata da archi e grotte, un ambiente realmente unico nel suo genere.
Tra le più belle spiagge di Milos c’è indubbiamente anche quella di Achivadolimni, con la sabbia bianca e le acque cristalline ricche di fauna marina, un posto indimenticabile per chi ama lo snorkeling.
La spiaggia di Kleftiko è un luogo sorprendente, un sito naturale formato da enormi rocce bianche nel mezzo del mare con strette aperture e grotte sottomarine, uno spettacolo magnifico da non perdere.
Per chi ama i cormorani ed altri uccelli migratori il posto migliore è la costa di Embourios, dove le case e le taverne si affacciano direttamente sul mare. Milos ha un’infinità di spiagge da scoprire, girovagando per l’isola o facendo escursioni in barca da ricordare per sempre.