Isola di Kos

Seconda per estensione fra le isole del Dodecaneso, dopo Rodi, Kos è ricca di storia e bellezze naturali. Qui 2500 anni fa, all’ombra di un grande platano, il padre della medicina moderna occidentale, Ippocrate, insegnava ai suoi discepoli. E un grande platano si trova nella piazza principale della città, Plateia Platanou, e si dice che l’abbia piantato egli stesso.

Gli scavi archeologici hanno portato alla luce resti del suo antico passato, quando era una dell’isole più ricche e potenti dell’Egeo e vi fiorivano, oltre alla cultura e alle arti, anche commerci di vino e seta. Il più noto di questi è sicuramente l’Asklepeion (o Asklepion), tempio del IV secolo a.C. dedicato al dio Asclepio formato da terrazze, colonne in stile dorico e terme, su una collina pochi km fuori dalla città di Kos dal quale si scorge la vicina costa della Turchia.

Kos in Grecia.

Cosa vedere e cosa fare a Kos

Asclepion a Kos in Grecia. L’isola di Kos offre al visitatore bellezze naturali e attrazioni turistiche che permettono di fare un viaggio nel passato. Quali sono le cose più interessanti da vedere a Kos? L’Asclepion, probabilmente il luogo più antico dell’isola, in un meraviglioso contesto circondato dai pini a qualche chilometro dal capoluogo; questo era un antico santuario dedicato ad Asclepio, il dio della medicina.

L’antica Kos si trova nei pressi del porto. Fra le antiche rovine è possibile visitare quel che resta dell’agorà, il tempio dorico di Afrodite, il tempio di Ercole e quello di Dioniso, la grande villa romana con mosaici e pitture murali e l’Odeion. Anche l’albero di Ippocrate si trova in questa zona della città. Passeggiando per le strade è facile imbattersi in tante belle chiese bizantine e paleocristiane.

Il castello dei Cavalieri di San Giovanni sull'isola di Kos, Grecia. Più recenti invece il Castello dei Cavalieri medievali di San Giovanni, costruito tra il XIV e il XVI secolo, e la moschea di Gazi Hassan Pasha. I più interessati agli antichi reperti possono visitare il Museo Archeologico della città, dove vi troveranno una ricca collezione comprendente sia pezzi greci che romani.

Vicino il capoluogo dell’isola, a qualche km, ci sono i villaggi di Agios Fokas e Psiladi, nei pressi dei quali ci sono sorgenti termali benefiche per la salute. In quella vicino Psiladi l’acqua sgorga a quasi cento gradi e si raffredda lentamente man mano che si allontana dalla sorgente.

Chiesa bizantina nel villaggio di Zìa a Kos, in Grecia. Le località principali di Kos sono collegate da una strada che attraversa l’isola longitudinalmente da nordest a sudovest. L’interno della parte settentrionale è occupata da una catena montuosa dominata dal Monte Dikeio. I suoi pendii sono punteggiati da incantevoli villaggi dove si può godere il paesaggio, fare escursioni e trekking, ammirare l’architettura rurale tradizionale e scoprire piccole e suggestive chiesette costruite nella roccia.

Tra questi paesi spiccano soprattutto Zia, dove si possono vedere bellissimi tramonti; Lagoudi, piccolo villaggio di montagna dal carattere tipicamente rurale; Asfendiou, uno dei villaggi più pittoreschi di Kos da cui si può ammirare il mare e Pyli, con le case tradizionali perfettamente conservate ed un castello bizantino al cui interno vi è una chiesa dedicata alla Vergine.

Rovine del castello nel villaggio di Pyri sull'isola di Kos con panorama verso il mare. Ad una ventina di chilometri dal capoluogo c’è il tradizionale villaggio di Antimachia, caratterizzato dai mulini a vento ed un castello veneziano in stato di abbandono. Da qui, una strada verso la costa porta al villaggio di pescatori di Mastichari, dove gustare un piatto di pesce fresco in una delle sue taverne e godersi il mare. Da Antimachia si può andare anche verso Kardamena, un’altra località sulla costa indicata per chi vuole fare una vacanza al mare e dove si possono visitare le rovine di un tempio dedicato ad Apollo, quelle di un teatro ed una basilica cristiana.

Nel sud dell’isola c’è il villaggio di Kefalos, molto conosciuto per la sua stupenda spiaggia con le acque limpide, le case bianche tra le stradine strette dominate da un vecchio mulino. Vicino si trova il villaggio di Agios Stefano, con due piccole chiese cristiane del V secolo sulla spiaggia ed il monastero di Agios Andonis sull’isolotto antistante che si può raggiungere anche a nuoto.

La vita notturna dell’isola è una delle più movimentate di tutto il Mediterraneo, in particolare a Kos città e a Kardamena, dove le vie sono disseminate di bar, taverne e discoteche.

Le spiagge più belle di Kos

Spiaggia di Kardamena, isola di Kos in Grecia. Se sei in vacanza a Kos, è soprattutto perchè vuoi goderti le sue splendide spiagge dalle acque blu e la sabbia dorata. La spiaggia di Kardamena, nella parte meridionale, offre molti servizi ed attività che si possono fare. Quella di Kefalos, sempre nel sud dell’isola, è famosa per le acque trasparenti con diversi locali e possibilità di praticare sport acquatici.

La meravigliosa spiaggia di Mastichari in Grecia, isola di Kos nel Dodecaneso. Camel beach sorprende per le sue formazioni rocciose. La spiaggia di Mastichari è un’esotica spiaggia di sabbia bianca con le acque turchesi; c’è anche un piccolo porto da dove partono ogni giorno barche e traghetti per l’isola di Kalymnos, una bellissima visita da non perdere. La spiaggia di Tigaki si trova ad una decina di chilometri dalla città di Kos ed è solitamente molto affollata, molto attrezzata per gli sport acquatici ed in particolare il windsurf per i forti venti del luogo.

La spiaggia di Agios Fokas è una delle più belle di Kos, perchè combina in maniera perfetta la sabbia e gli scogli, a circa 6km dal capoluogo. E poi infine la spiaggia di Thermes, che deve il nome alla presenza di acque termali che arrivano fino alla costa.

Raggiungere Kos dall’Italia è possibile tramite voli diretti in estate o con scalo ad Atene, oppure in traghetto dal porto del Pireo.