L’isola di Naxos è la più grande delle Cicladi in Grecia, possiede una moltitudine di spiagge eccellenti intervallate da campi fertili e montagne, tra cui spicca il Monte Zas di 1001 metri.
Le spiagge più belle di Naxos
L’isola greca di Naxos ha innumerevoli calette rocciose nascoste, ma anche grandi spiagge con la sabbia fine in cui lasciarsi meravigliare dal Mar Egeo. La costa più turistica è quella vicina al capoluogo, anche se non ci sono spiagge ma piacevoli angoli di mare con bar e caffetterie in cui trascorrere del tempo.
Qualunque piccolo sentiero di Naxos può condurre ad una magnifica insenatura, un piccolo paradiso in cui passare la giornata. Una scelta particolare può essere quella di noleggiare una barca in un villaggio ed andare alla scoperta della costa vicina, dove si trovano calette raggiungibili solo dal mare che sono degli autentici tesori.
Una delle spiagge più rappresentative di Naxos è quella di Agios Georgios, la migliore per andare al mare con la famiglia, anche se è quasi impossibile trovarla vuota per la sua buona posizione vicina al capoluogo e la grande quantità di servizi e divertimenti che offre. Agios Prokopios è più tranquilla, una delle migliori sull’isola, con quasi un chilometro di litorale sabbioso ed un sorprendente ambiente roccioso nell’estremità a nord.
Agia Anna è più piccola, soprattutto di scogli, ma anche molto turistica; Plaka si distingue per la sabbia bianca e l’acqua limpida e cristallina. Nella zona sudoccidentale di Naxos c’è forse la più bella spiaggia di tutta l’isola: Mikri Vigla. Qui l’acqua del mare crea particolari contrasti di luce ed il piccolo promontorio roccioso che si protende nel mare, separando due spiagge fantastiche, rende tutto il paesaggio spettacolare.
Una spiaggia bellissima, caratteristica anche per i suoi alberi di cedro, è Orkos. Se vuoi un altro angolo di spiaggia tranquillo e meno turistico, in qualche modo ancora incontaminato, c’è anche Aliko. Una delle zone più belle di Naxos e anche meno visitate è quella di Moutsouna, nella parte orientale, luogo fantastico dove respirare l’autentica aria greca. Ogni angolo di quest’isola è diverso da quello vicino, per questo vale la pena visitarla il più possibile, scoprirne i luoghi e le tante spiagge dove trascorrere una magnifica vacanza.
Cosa vedere a Naxos
In questa isola della Grecia è facile respirare storia e mitologia, imbattersi in siti archeologici e monumenti da visitare. Il principale luogo da vedere è Portara, gigantesca e gloriosa porta vicina al porto di Chora, probabilmente il simbolo più conosciuto di Naxos. È il monumento più famoso perchè fa parte del tempio dedicato ad Apollo ed è tutto quello che resta dell’antico edificio.
Nel capoluogo, Chora o Naxos, ci sono monumenti storici di diverse epoche. Un simbolo caratteristico dell’isola sono le centinaia di torri veneziane. Il grande e maestoso castello veneziano che proteggeva la città oggi ospita i più importanti musei dell’isola, come quello archeologico (con oggetti e opere d’arte di divese epoche), quello bizantino e quello folkloristico. La cattedrale e diversi monasteri sono altri tesori architettonici che si possono ammirare a Naxos, anche di notte, quando l’illuminazione crea uno scenario spettacolare con le case del villaggio.
Il tempio di Demetra a Sagri, nella zona di Gyroulas, è uno dei più importanti luoghi archeologici di Naxos. Costruito tra il 530 ed il 520 a.C. interamente in marmo bianco, domina su una fertile valle e si affaccia sul mare. Il castello bizantino di Apaliros domina una ripida collina tra Sagri ed Agiassos, offrendo ai visitatori una splendida vista su tutta la costa sud-occidentale dell’isola. Secondo una recente ricerca, il castello Apaliros non era solo un baluardo difensivo contro le incursioni dei pirati, ma anche il centro di una città vivace, con una popolazione relativamente grande.
A Naxos si trovano tre Kouros, antiche statue che rappresentano figure maschili databili tra l’VIII e il VI secolo a.C. davvero eccezionali. Il primo si trova su una collina sul villaggio di Apollonas, in posizione orizzontale lungo il terreno ed è lungo circa 10 metri e mezzo; gli archeologi ritengono che questa grande statua si stata pensata per rappresentare l’antico dio greco Dioniso. Le altre due statue si trovano vicino al villaggio di Melanes, probabilmente abbandonate migliaia di anni fa a causa dei danni nel tentativo di trasporto.
La Torre Chimarros a Filoti è uno dei monumenti antichi più importanti dell’isola, costruita con enormi massi di marmo probabilmente alla fine del IV secolo prima di Cristo. È circolare con un’altezza di circa 20 metri su quattro livelli collegati da una scala in marmo, davvero un bel esempio di architettura del periodo ellenista.
Tanti altri ancora sono i siti archeologici da scoprire a Naxos: c’è l’Acropoli preistorica di Panermos; il sito archeologico di Grotta; il santuario dedicato al dio Dioniso a Yria; l’antico acquedotto di Naxos ed altri santuari, luoghi dedicati alle divinità, templi e necropoli.